L’azienda “Il Campino di Lamole” nasce pochi anni fa, dal sogno di Mattia Coccia, classe 1987, di produrre il suo vino rilevando il piccolo appezzamento, di circa un ettaro, appartenuto alla famiglia, nel cuore del Chianti Classico, a Lamole, nel punto più alto della denominazione. Attualmente gli ettari vitati in produzione sono tre, in conduzione biologica, coltivati principalmente a Sangiovese, ad un’altitudine compresa fra 400 e 570 metri s.l.m. su quattro appezzamenti diversi, su suoli rocciosi di macigno del Chianti e galestro. Oltre alla vite vengono coltivate varietà autoctone di olive (frantoiane, morelline, maremmane), utilizzate per la produzione dell’olio extravergine d’oliva e l’iris, chiamato localmente “giaggiolo”, il cui rizona viene utilizzato per la produzione di profumi, una lavorazione antica che viene fatta completamente a mano, ormai quasi scomparsa. Nel 2019 è stata prodotta la prima annata del vino “Testardo” Chianti Classico DOCG, che rimanda alla caparbietà di Mattia, e la sua volontà di portare avanti questo progetto, nonostante le difficoltà. L’idea è di produrre vini che riflettano le caratteristiche del territorio, esaltando le caratteristiche delle uve, lavorando senza dare impatto all’ambiente, recuperando le antiche tradizioni in un’ottica più moderna.
